Referendum: Quarto quesito


Fecondazione eterologa

Il quarto ed ultimo quesito referendario riguarda il divieto di fecondazione eterologa, e cioè la possibilità di utilizzare, nella fecondazione artificiale, gameti (ovuli o spermatozoi) provenienti da persone estranee alla coppia.

Se dovesse vincere il SI, nascerebbero bambini che hanno un solo genitore "biologico" tra i due componenti della coppia. Inoltre ci sarebbe il problema di stabilire se il donatore debba poi restare anonimo o possa essere individuato dal figlio.

E' una cosa talmente innaturale che è anche difficile da spiegare.

Facciamo un esempio pratico: una coppia (uomo-donna) che non può avere figli, decide di utilizzare la fecondazione assistita avvalendosi di un donatore esterno (poniamo il caso che il donatore sia un uomo); nascerà quindi un bambino che è effettivamente figlio di questo donatore e della donna che lo partorisce. Questo bambino crescerà nella sua famiglia ma avrà tre genitori: la madre, il padre "biologico" (cioè il donatore) e il padre "virtuale" che vive con lui, cioè il padre che teoricamente avrebbe dovuto avere, se la coppia avesse potuto avere figli. Il bambino rimarrà quindi convinto, almeno per i primi tempi, di avere un padre che non è il suo, e forse un giorno gli verrà spiegato che ha un altro papà, quello "biologico", un perfetto sconosciuto che non ha nulla a che vedere con sua madre. Sembra fantascienza.

Una cosa che viene spontaneo chiedersi è: "ma in questo Paese, con così tanti diritti, che fine fanno i diritti del bambino?". Ora non parliamo più di un embrione, che era stato ridotto ad una cosa e non poteva pretendere nulla. Ora parliamo di bambini in carne ed ossa, a cui verrà imposto di avere tre genitori. Con un altro gioco di parole (biologico - non biologico) l'inganno è compiuto.

E' chiaro poi l'attacco alla famiglia, caposaldo della civiltà umana, che non conterà più nulla, perché potrà avere figli anche un "single" o una coppia di omosessuali.

Per concludere, sempre se dovesse vincere il SI, si dovrebbe tenere traccia, per generazioni, di tutti i donatori e dell'utilizzo dei propri gameti, onde evitare incesti fra discendenti di uno stesso genitore.

E' per questo che NON voteremo SI  e non ci presenteremo neanche alle urne.

 

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Quesito 1

Quesito 2

Quesito 3

Quesito 4

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