Ritorno a Nazaret
Gesù torna a Nazaret, la città dei suoi genitori e della sua pa-
rentela. Lì egli condurrà la sua vita nascosta in preparazione alla
futura attività.
L'evangelista Luca scrive: "Il bambino cresceva e si fortificava,
pieno di sapienza e la grazia di Dio era sopra di lui" (2, 40). A
proposito della vita nascosta a Nazaret Luca aggiunge: "E Gesù cre-
sceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini" (2, 52).
In Gesù vi era uno sviluppo ed una crescita, non solo esteriore
davanti agli uomini, ma anche interiore davanti a Dio. Egli
cresceva fisicamente; si sviluppavano le sue facoltà sensitive, in-
tellettuali e spirituali e le sue conoscenze sperimentali.
I doceti negavano la realtà di questo sviluppo e lo consideravano
solo apparente, perché a loro pareva incompatibile con la divinità
del Cristo. Siamo nel mistero di Cristo che ha una duplice natura:
umana e divina. Gesù Cristo è vero Dio e vero uomo, e in Gesù le
leggi della natura umana conservarono tutto il loro valore,
compreso lo sviluppo fisico, intellettuale, spirituale.
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